Il famoso e splendido Forte Falcone (foto di Panoramio “Festa al Forte Falcone di sera”), parte dei bastioni difensivi della città di Portoferraio, capoluogo dell’Isola d’Elba, è stato restaurato e reso di nuovo visitabile! Il sindaco di Portoferraio Roberto Peria: “E’ bellissimo! Grande emozione. Torna ai portoferraiesi un faro del turismo culturale”.
“L’intervento è consistito nel restauro di tutto il forte e delle parti rimaste finora inaccessibili, le parti sotterranee, la collina, le fortificazioni del 1700 realizzate dai Lorena, e di conseguenza i passaggi segreti e le porte, i cammini esterni e sotterranei. Verrà allestito anche un museo dedicato a Cosmopoli, l’antico nome di Portoferraio, e alle fortificazioni, spazi espositivi per spettacoli, un punto ristoro.
Una particolare attenzione – dice l’Assessore alla Cultura del Comune di Portoferraio Antonella Giuzio- è stata riservata ai mezzi di comunicazione più moderni che sono stati istallati nei locali del forte per permettere ai visitatori di avere tutte le informazioni utili. “Gli spazi sono dotati di touch- screen, computer e video dove si possono reperire tutte le informazioni sulle fortificazioni. Quindi anche un modo innovativo per comunicare con il pubblico”.
L’apertura di Forte Falcone per tutto il 2011 seguirà l’orario di accesso al pubblico delle Fortezze medicee: fino al 30 di ottobre sarà aperto tutti i giorni.
“Le prospettive sono straordinarie – dice il Sindaco Peria – perché il contenitore si presta a una pluralità di indirizzi. Sono state riscoperte alcune delle parti nascoste che oggi appaiono in tutta la loro straordinaria bellezza, il recupero delle parti esterne dà la possibilità di farne un faro delle politiche del turismo culturale di Portoferraio, ma io credo dell’intero arcipelago. Adesso è un’opera che ha un senso compiuto!”
Un pò di storia: Cosimo I dei Medici aveva affidato nel 1557 la realizzazione di un imponente sistema difensivo per assicurare all’isola le necessarie difese dai pirati Barbareschi: venne così fondata Cosmopoli. Furono eretti Forte Falcone e Forte Stella sui rilievi del promontorio e il forte della Linguella a difesa della darsena, tutti collegati da una cinta muraria bastionata.
Il sistema difensivo fu ulteriormente potenziato con una serie di bastioni degradanti lato terra. La cittadella era praticamente inespugnabile! Per favorire il popolamento del borgo, furono accordate agevolazioni a chi vi si stabiliva. Presto il nome di Cosmopoli cadde in disuso a favore di Portoferraio che si rifaceva al vecchio nome romano e alla tradizione del trasporto del ferro. Acquistando importanza il borgo fu elevato a città e dal 1637 al 1751 ospitò la flotta granducale.
Successivamente, alla caduta dell’Impero francese, Portoferraio fu capitale di un piccolo regno assegnato a Napoleone Bonaparte che vi soggiorno’ per dieci mesi.
Oggi Portoferraio, da avamposto Mediceo nel Mediterraneo è diventato la porta di principale accesso per i numerosi turisti che affollano l’isola d’Elba in estate.