Scegliere l’Isola d’Elba per le vacanze porta vantaggi, anche per il portafoglio.
Infatti, nel 2014 non è prevista la Tassa di Soggiorno all’Elba e ciò consente di risparmiare diversi euro al giorno sul costo del pernottamento che, moltiplicati per una settimana di vacanza o più, costringono molti a ridurre il numero di giorni dedicati allo svago.
Per questo chi cerca un posto dove non si paga la tassa di soggiorno dovrebbe considerare proprio questa terra come un’ancora di salvezza, piena di spiagge, calette e posti suggestivi.
Per ogni turista che sbarca, un euro va alla promozione turistica dell’Isola
L’unico contributo chiesto ai tanti turisti che salpano verso l’isola è una modestissima tassa di sbarco (inclusa nel costo del traghetto già dal 2013) con cui l’Elba provvede alla promozione turistica del proprio patrimonio culturale, naturale e all’organizzazione di eventi che animano le vacanze qui.
In particolar modo ora, da quando le APT per la promozione turistica e territoriale dell’Isola d’Elba non esistono più, tutti i comuni elbani sono uniti e si adoperano per comunicare al meglio quello che l’isola ha da offrire.
Turismo di qualità e promozione sinergica
La sinergia che nasce attorno al turismo elbano è forte perché tutte le amministrazioni comunali hanno un obiettivo unico per il 2014: valorizzare le persone, il territorio e la storia di cui l’isola è intrisa.
Capoliveri, Portoferraio, Marciana, Marciana Marina, Campo nell’Elba, Marina di Campo, Rio nell’Elba, Porto Azzurro: in questi comuni la volontà di dare uno slancio al fenomeno turistico, nonostante la crisi, è senza dubbio forte.
Per fare questo, la gestione dei proventi ottenuti con la tassa di sbarco 2013 è stata affidata a Maurizio Goetz ed al suo collega Andrea Rossi, entrambi luminari del turismo italiano. Professori alla IULM ed autori del libro Tourist Experience Design (Hoepli, 2011), Goetz e Rossi si occuperanno certamente di portare alla ribalta il turismo, nell’anno in cui si festeggia il Bicentenario di Napoleone all’Elba.
A proposito, sapevate che Napoleone Bonaparte fu il primo ad unificare tutti i comuni dell’isola (già uniti dalla suggestiva atmosfera delle spiagge al tramonto) sotto un’unica bandiera?