Prosegue il resoconto di viaggio all’Elba di Elisabetta, carissima amica dell’isola e travel blogger che racconta a parole sue quanto possa essere speciale ogni angolo di mare e di terra della nostra isola.
“Altre memorie di luoghi visitati nel nostro Maggio elbano…
Marciana Marina l’abbiamo vista sotto una tempesta di pioggia e freddo, il mare grosso era arrabbiato e in tutti i modi esprimeva la sua ira.
Ci siamo a più riprese rifugiati in locali accoglienti e familiari, l’enoteche, le cantine, la Chiesa, la torre degli Appiani, il molo, un sali e scendi verso il belvedere tra casette curate e pittoresche con i fili pronti, per i panni da stendere, aspettando il sole.
Marciana piccola e arroccata.
Vie e dedali in salita che ti portano verso l’infinto.
Rio Marina, deliziosa e tutta da assaporare.
Marina di Campo è il posto dove ho lasciato tutto il mio cuore, per intero…
E lì, se ne è rimasto.
Mi somiglia a posti che ho visto, a posti che ho abitato, un mix di ricordi e d’emozioni, come se contenesse tanti elementi a me cari.
Come se, avessero mischiato pezzi della mia infanzia in una trottola impazzita e trovassi in quel luogo tutto il mio passato.
La passeggiata sotto i pini, il lungomare, la pista ciclabile, i negozietti di ciambelle e ciabatte, il forno che sforna delizie, la spiaggia lunga e bianca, il mare lindo, limpidissimo, uno specchio con i pesciolini festanti verso riva.
Marina di Campo è un posto allegro e vivace, i pescatori smistano il pescato, la gente è solare e positiva, inoltre, è la città natale di Teseo Tesei, eroe, sommozzatore, ingegnere, marinaio ed inventore, un vero italiano di cui andarne fieri, ma aimè poco conosciuto e valorizzato fuori dal territorio elbano.
È stato bello cercarlo e trovarlo, con grande emozione abbiamo scovato la sua casa natale dove ancora oggi, sul campanello c’è il nome di un discendente che vi abita.
Abbiamo acquistato nelle molteplici librerie le pagine della sua vita, letto e apprezzato la sua personalità e il suo attaccamento a Marina di Campo.
Tra passato e presente quest’Elba fatta di semplicità e unicità, ci piace proprio tanto.
Marina di Campo ha poi, un porticciolo vivo e frenetico e proprio da quel porto, in una calda mattinata siamo partiti alla volta di Pianosa..”
Elisabetta
Nel prossimo post, Elisabetta ci racconterà la sua Pianosa… continuate a seguirla!