Capoliveri è entrata nel “Guinness dei primati” a giugno 2010 per aver celebrato il matrimonio subacqueo più numeroso: 261 partecipanti immersi tra sposi, invitati, testimoni di nozze e sindaco. Vedere tutti quei subacquei sulla spiaggia, che aspettano il segnale del via, pronti ad immergersi, e poi l’entrata in acqua, l’immersione, il fatidico “Si” pronunciato davanti al Sindaco Ruggero Barbetti anche lui in tenuta sub, sono immagini che non si potranno mai dimenticare.
E Capoliveri si distingue anche quest’anno per l’attenzione al mondo subacqueo e al rispetto ambientale con un interessante ed innovativo progetto realizzato insieme al Consorzio Elbano Diving e alla Mares: undici boe intelligenti da Capo Calvo a Fonza per rendere le immersioni più facili, sicure e rispettose dell’ambiente.
Undici punti di appoggio luminosi riservati agli appassionati di subacquea che potranno fare immersioni in sicurezza appoggiandosi a boe “intelligenti” posizionate a 30 metri dalla costa in un’area compresa tra Capo Calvo e Fonza.
Negli auspici del primo cittadino di Capoliveri, Dottor Ruggero Barbetti, la Linea di Boe dovrà portare ad una maggiore attenzione verso il turismo subacqueo e al rispetto della fauna e flora marina.
La collocazione delle boe è stata attentamente studiata da una équipe di tecnici ed esperti coordinata dall’Ufficio tecnico comunale. L’obiettivo è quello di regolamentare l’attività dei subacquei offrendo la possibilità di esplorare luoghi di eccezionale attrattiva garantendo al contempo il rispetto dell’ecosistema marino.
Il criterio che ha portato a individuare gli undici punti per posizionare le “Boe Intelligenti”, dopo i sopralluoghi effettuati in collaborazione con il C.E.D. Consorzio Elbano Diving, è stato quello di segnalare luoghi rilevanti per la presenza di flora e fauna e maggiormente protetti dalle correnti marine.
Nei punti di elevato interesse saranno approntati ormeggi sicuri e agevoli percorsi subacquei, sia per consentire una maggiore fruizione turistica, sia per aumentare il livello di sicurezza delle immersioni avendo una maggiore conoscenza e rispetto dei fondali di Capoliveri.
Rimarranno liberi altri punti di simile pregio ambientale e turistico, a disposizione delle strutture ricettive e delle unità da diporto, nonché di tutti gli altri utenti per attività compatibili con l’ambiente circostante.
Immergersi sulle acque del Comune di Capoliveri fino ad oggi richiedeva la conoscenza dei punti di immersione e notevole abilità nel ritrovarli, utilizzando mire a terra tecniche di carteggio e strumenti di posizionamento “Loran e GPS ” e utilizzo indispensabile di un buon ecoscandaglio grafico in grado di mostrare irregolarità del fondo marino. Questo ha limitato fortemente la conoscenza di questi fondali e la possibilità di una corretta fruizione turistica.
Le sagole poste sul fondale delimiteranno aree sicure all’interno delle quali sarà sempre possibile ritrovare il punto di partenza per riemergere vicino alla propria imbarcazione, anche in caso di mutate condizioni meteo marine.