Il 03 luglio alle ore 10,00 in Piazza Matteotti a Capoliveri  il concerto di Paolo Belli e la sua Big Band.

Uno  showman molto versatile e coinvolgente,  apprezzato nel panorama musicale italiano ed internazionale per il suo stile originale: un  pop colorato di swing. Ha affiancato noti personaggi della televisione come Giorgio Panariello, Carlo Conti e Milly Carlucci.

Paolo ha catturato l’attenzione e i consensi di un pubblico sempre più vasto e variegato, fino dal primo album Ladri di biciclette nel 1989; con “BELLI SOUND” ha fatto conoscere la sua musica, anche  attraverso i numerosi concerti tenuti anche fuori dai confini italiani (in particolare Sud America, Canada, Svizzera, Austria, Inghilterra, Repubblica Ceca, Egitto e Spagna).

Centinaia di concerti nelle maggiori piazze italiane, tre partecipazioni a Sanremo, due vittorie al Festivalbar e prestigiose collaborazioni con artisti del calibro di Sam Moore, Dan Aykroyd, Billy Preston, Jon Hendricks, Jimmy Whiterspoon, Vasco Rossi, Piero Chiambretti, Enzo Jannacci, Fabio Fazio, Litfiba, Red Ronnie, Paolo Rossi, Gialappa’s Band, Mogol, Avion Travel, P.F.M. e Mario Lavezzi.

Il re del funk-jazz made in Italy è inseparabile dalla Big Band che, con la sua travolgente musica dal vivo, lo accompagna nelle piazze, in teatro e in tv…

Paolo ci piace anche per il suo impegno nel sociale che dimostra continuamente.

 Molto interessante per esempio il progetto “Giovani e Belli” che  vuole offrire un’opportunità a quei talenti che pur non avendo, o non avendo ancora, un volto televisivo potranno forse rappresentare il futuro della musica italiana. La selezione di oltre 2.000 brani ascoltati è iniziata al concertone del Primo Maggio in piazza S. Giovanni a Roma e sarà coronata dall’uscita dell’album in primavera”.

L’idea di fare qualcosa per la musica emergente è stata sposata con slancio ed entusiasmo anche dal trio comico più irriverente d’Italia, il Trio Medusa, che, interpretando insieme a Paolo Belli “Storie“, entra per la prima volta nel mondo della canzone con lo stile, divertito e divertente, che da sempre lo contraddistingue.

Giovani e Belli racchiuderà 12 canzoni – spiega Paolo Belli – che sono per lo più realizzate ed interpretate da me insieme a coloro che le hanno composte. 

“Ho molto a cuore le sorti dei giovani talenti della musica italiana – dice Paolo – vado spesso nei  live club e vedo un mondo straordinario, fatto di artisti di grande talento costretti, quando va bene, a suonare per pochi euro, a conquistarsi il pubblico con il passaparola e con i concerti porta a porta. In questo periodo della mia vita ho voglia di dedicarmi a quei giovani talenti capaci di trasmettere energia ed entusiasmo”.

“Sarà un progetto aperto e trasversale spiega Paolo – che vedrà come fine ultimo la pubblicazione di un disco realizzato proprio collaborando con cantautori, band, autori e compositori emergenti e che sarà presentato a novembre al MEI di Faenza.

Intanto, in questi mesi vivrà grazie ad un contest e attraverso il supporto dei media, a partire da web e radio. La cosa confortante è che tutto questo progetto, sul quale in silenzio il mio staff ed io stiamo lavorando da quasi un anno, si sta propagando in modo spontaneo e ‘virale’, se così si può dire, ed abbiamo già scoperto artisti straordinari come Davide Zilli, Principe, Purautopia, Marco Panetta della Marcosbanda.

E’ proprio l’esperienza positiva dello scorso anno con la Marcosbanda – conclude Paolo – e tutto quello che ne è conseguito, tra cui il premio SIAE, che mi ha dato la spinta definitiva.

I talenti ci sono e la musica in quanto tale non è in crisi.