Cominciamo oggi una visita virtuale delle Aziende vinicole che rappresentano insieme la “tradizione” e l'”innovazione” nell’enologia dell’Isola d’Elba.

Naturalmente potremo anche visitare di persona tutte le Aziende, durante il soggiorno sull’isola, gustare i vini proposti  e, volendo, potremo portarci a casa una “spremuta d’uva”  ricca di antociani e di sostanze antiossidanti  presenti in abbondanza nel vino genuino e così importanti anche nella dieta mediterranea!

Possono avere  la denominazione Elba DOC  i vini: Bianco, Rosato e Rosso secco; Rosso riserva; Vin Santo; Ansonica secco e passito dolce; Moscato bianco e Aleatico passito dolce. Con la vendemmia 2011 l’Aleatico Passito dell’Elba si fregerà della Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG).

Parliamo oggi della Tenuta Acquabona con ben 14 ettari di vigneto, è la più estesa azienda vinicola dell’Elba.

Come leggiamo nel suo sito: è situata a mezza strada tra Portoferraio e Porto Azzurro, in località Acquabona (da qui il nome dell’azienda), le sue vigne si trovano sul versante orientale del Monte Orello e scendono dolcemente verso il mare della Rada di Portoferraio.

 I vigneti di uve rosse sono situati sui terreni più alti dell’azienda, di natura ciottolosa, argillosa e a bassa fertilità; le vigne rinnovate hanno una densità d’impianto superiore ai 5.000 ceppi per ettaro.

Le uve bianche si coltivano sui terreni più sciolti e prossimi al mare. Le viti sono allevate a cordone speronato basso con poche gemme a pianta, sistema che garantisce la qualità costante delle uve.

Le tecniche di coltivazione sono effettuate nel pieno rispetto dell’ambiente: l’azienda “Acquabona” aderisce, infatti, al Programma Europeo di riduzione dell’impiego dei fitofarmaci. La raccolta è manuale, per meglio effettuare un’accurata selezione delle uve.

Le Cantine sono inserite nella casa padronale della Tenuta. La vinificazione, la cura e l’affinamento dei vini si effettuano con l’impiego delle tecniche moderne e tradizionali che meglio conservano ed esaltano i caratteri di pregio delle uve. L’affinamento in botti di rovere è riservato ai vini rossi di maggior struttura. I vini prodotti vengono commercializzati esclusivamente in bottiglia.

L’azienda fa parte del percorso eno-turistico della “Strada del Vino – Costa degli Etruschi – Itinerario Elba”, e propone agli appassionati la degustazione e la vendita diretta dei propri vini. La direzione, la conduzione della vigna e della cantina e la commercializzazione dei vini sono svolte direttamente dai titolari, gli agronomi Lorenzo Capitani, Marcello Fioretti e Ugo Lucchini. La Cantina si avvale della consulenza dell’enologo Marco Stefanini.

Il Voltraio è  uno dei suoi vini più apprezzati: proviene da una selezione di uve Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon del Podere “Cote di Siterno”, una costa rivolta a Sud, sul Golfo di Lacona. L’esposizione naturale ed il microclima del podere conferiscono una eccezionale qualità alle uve.

Il vino ottenuto, di grande morbidezza e intensità, matura per almeno un anno in botti di rovere e si affina poi per molti mesi in bottiglia. Il colore è rubino di grande intensita, il profumo ampio ed intenso suggerisce note di frutta rossa e sottobosco con aromi delicatamente speziati e tostati.
II gusto è pieno, avvolgente ed equilibrato; al palato è morbido e vellutato, con una buona persistenza. Si abbina ottimamente a carni rosse o selvaggina ed accompagna bene i formaggi stagionati. Si serve in calice ampio, attorno ai 18-20°C. La produzione, nelle annate migliori, non supera le 4000 bottiglie.
Potrete gustare il Voltraio presso il nostro ristorante: il sommelier vi consiglierà gli abbinamenti giusti!

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